Le case moderne sono generalmente piuttosto piccole, quindi bisogna aguzzare l’ingegno per sfruttare ed ottimizzare ogni spazio dell’abitazione. Per realizzare piccole o grandi modifiche in casa non è necessario chiamare un professionista, ma basta affidarsi al “fai da te” purché si abbia l’inclinazione ed un po’ di manualità. Col fai da te puoi capire come rivestire un divano, come togliere i graffi dal parquet e come costruire un soppalco fai da te. Proprio quest’ultimo è l’argomento principale di questo articolo.
Le case con soppalco richiedono un soffitto piuttosto alto, così da poter sfruttare ogni spazio e creare un ambiente comodo ed abitabile.
Dopo questa infarinatura possiamo scoprire i passaggi per costruire un soppalco fai da te.
Come fare un soppalco fai da te
Spazio e numeri da tenere in considerazione
Prima di metterti all’opera è opportuno conoscere alcuni numeri e normative che possono rivelarsi fondamentali nella costruzione di un soppalco fai da te. Nei comuni italiani le misure da rispettare generalmente sono le seguenti:
- altezza minima 2,70 m;
- altezza minima per corridoi, bagni e ripostigli 2,40 m;
- altezza minima nei comuni di montagna oltre i 1.000 m 2,50 m;
- altezza massima nella zona sottostante al soppalco 2 m;
- 1/3 della superficie massima dell’intera abitazione.
Per costruire un soppalco fai da te bisogna scegliere quindi con molta attenzione l’area più adatta dell’abitazione in grado di sostenere al meglio questa struttura. I requisiti da tenere a mente sono ovviamente lo spazio ed il budget a disposizione.
Un soppalco fai da te abitabile deve essere completamente aperto almeno da un lato, con una ringhiera di 1 m.
Se il soppalco invece viene adibito a ripostiglio le misure non sono prioritarie.
I passaggi per costruire un soppalco fai da te
I materiali necessari per realizzare un soppalco in legno sono:
- travi in legno;
- perline;
- impregnante;
- staffe in ferro;
- scala di qualsiasi materiale;
- una cassetta degli attrezzi ben fornita.
Si può anche realizzare un soppalco in ferro, ma è una soluzione più complicata e dispendiosa. Le idee legno sono più diffuse e pratiche poiché prevedono l’utilizzo di un materiale facile da lavorare e resistente.
Innanzitutto devi costruire la piattaforma del soppalco con le travi in legno, assicurandoti che sia resistente ma allo stesso tempo leggera. Per ancorare la piattaforma hai a disposizione due metodologie: fissa (ancoraggio alle pareti) o autoportante (ancoraggio al pavimento). L’ancoraggio alle pareti è quello più consigliato poiché la zona sottostante al soppalco è libera e priva di barriere architettoniche. Le pareti però devono essere portanti, poiché nei muri vanno murate le staffe di ferro e le travi. Nell’ancoraggio al pavimento invece il peso viene scaricato completamente sul pavimento con l’utilizzo di colonne e di travi, senza interventi murari invasivi.
A questo punto devi rifinire la struttura con delle perline e verniciare con un impregnante protettivo con un colore a scelta, lasciando asciugare per almeno un paio di giorni. Per completare l’opera basta aggiungere una scala di qualsiasi materiale. A proposito di scala, sarebbe il caso di fare un discorso a parte, per scegliere quella più indicata alle proprie necessità. Naturalmente la scala deve essere in linea con il design circostante, rispondendo a requisiti di estetica ma anche di funzionalità. Se usi la scala frequentemente puoi optare per un legno spesso, magari non bellissimo da vedere ma resistente e funzionale. Se invece usi poco la scala puoi optare per soluzioni più creative ed esteticamente originali.