La colla a caldo ha trovato una larga diffusione nei lavoretti in casa e nel bricolage. La colla a caldo, detta anche termocolla, viene solitamente utilizzata con un utensile che ha la forma di una pistola. Questo tipo di colla è un particolare collante, il cui utilizzo è consigliato soprattutto per legare in maniera solida e duratura due o più materiali. Ad esempio, viene impiegata molto frequentemente nella costruzione dei modellini, o nella creazione di piccoli lavori artigianali. Generalmente è di consistenza elastica ma non gommosa, dall’aspetto opalescente. In commercio però esistono vari tipi di colla a caldo, alcuni anche colorati. Come funziona la pistola per la colla a caldo? In pratica la plastica viene fusa e poi spinta a forza tramite un forellino, per essere applicata sulla parte interessata da incollare. La presa avviene in due minuti, o anche meno. Non ci resta che scoprire come si usa la colla a caldo.
Utilizzo della colla a caldo: alcuni consigli
Prima di analizzare i lavoretti con colla a caldo, è bene seguire alcuni consigli per la propria sicurezza. Innanzitutto le superfici da trattare devono essere pulite con appositi pennellini e detergenti specifici. Rendere le superfici leggermente ruvide facilita l’operazione, permettendo alla colla di aderire meglio. È opportuno tenere la colla lontano da fonti di calore, areando per bene la zona dove lavorare. Infine è consigliabile indossare dei guanti protettivi, che evitano il contatto del materiale chimico con la pelle.
Stop ai fastidiosi rumori del cassetto
I cassetti e le ante dei mobili, soprattutto quando sono un po’ datati, tendono ad emettere dei rumori e dei cigolii molto fastidiosi. In modo particolare la notte rischiano di svegliare tutta la famiglia. In tal caso viene in soccorso la colla caldo. Sarà infatti sufficiente applicare un piccolo quantitativo nella parte interna, aspettando che si asciughi perfettamente. I mobili e le ante degli armadi torneranno ad essere silenziosi.
La colla termica può essere utilizzata anche per eseguire diverse idee decoupage su legno, allo scopo di fissare bene le varie parti utilizzate.
Protezione dei muri
Un altro problema tipico nelle case è rappresentato dai graffi e dagli urti delle porte contro i muri. Ciò si verifica soprattutto nelle case popolate dai bambini, che aprono le porte con una certa veemenza, facendole sbattere appunto contro i muri. Il problema si può risolvere tranquillamente con qualche piccolo accorgimento. Utilizzando la pistola per colla a caldo, basterà unire il tappo di una bottiglia di plastica con del nastro adesivo. Questa “creazione” dovrà poi essere posizionata sul muro, proprio all’altezza del pomello. Per attutire meglio il colpo, è consigliabile anche applicare uno strato di colla sul nastro adesivo.
L’utilizzo della colla a caldo sui tessuti
Sono molteplici gli usi possibili della colla a caldo per tessuti. I tappetini posizionati davanti all’ingresso di casa danno il benvenuto agli ospiti. Purtroppo però spesso tendono a spostarsi e scivolare sul pavimento, col conseguente rischio di inciampare. Per dare maggiore stabilità al tappetino sarà sufficiente stendere un po’ di colla a caldo sul retro, aspettando che si asciughi. Il tappetino risulterà finalmente stabile, senza rischio di scivolare o inciampare. Si può sfruttare la colla termica anche per altri motivi, come rivestire un divano o dei cuscini da esterno.
Perdere i bottoni delle camicie è una sorta di “condanna” a cui tutti devono sottostare. Non è però necessario ricorrere all’ago ed al filo, ma basterà la colla a caldo per riposizionare il bottone al suo posto. Conclusa l’operazione, sarà sufficiente rimuovere la colla in eccesso.
L’utilizzo della colla a caldo sui materiali
La colla a caldo può essere utilizzata tranquillamente anche sui materiali. Ad esempio i piedini degli elettrodomestici tendono a staccarsi o a spanarsi. Puoi sostituirli semplicemente applicando della colla a caldo sotto gli elettrodomestici.
Infine,l ecco un piccolo trucco per restringere un anello troppo grande. Bisognerà versare una discreta porzione di colla su un tavolo, preferibilmente di marmo, per poi “immergere” all’interno il retro dell’anello. Dopo aver rimosso la colla depositata sulla parte esterna, basterà aspettare che la parte interna si asciughi. Conclusa questa operazione, l’anello si restringerà leggermente, risultando perfetto per le dita.