Come può essere definito un hobby? C’è chi lo paragona a un secondo lavoro che si ama più del primo. C’è chi invece lo definisce “passatempo”, come qualcosa che serve a tenere impegnata la mente. Comunque lo si vuole definire, non bisogna mai sottovalutare un hobby. Coinvolge tantissime persone e permette un notevole giro d’affari. Ma perché gli hobby ci stanno così a cuore? Alcuni affermano che si tratta di una sorta di nostalgia che molti hanno nei confronti di qualcosa che non potrà mai fare parte del proprio futuro. Quindi si coltiva questa passione da un punto di vista dilettantistico, che appaga solo e soltanto se stessi. Nel mondo, infatti, esistono un’infinità di persone che coltivano attività come la biologia, la chimica, la fisica; oppure quanti si definiscono dei piccoli astrofili, appassionati di elettronica, di fotografia o di informatici? Sono tutti ottimi modi per tenere allenata la mente, che non servono semplicemente a tenersi occupati nei momenti in cui non abbiamo nulla da fare.
Ma cosa rientra nel campo degli hobby? Praticamente di tutto.
Il fai da te: bricolage, decoupage, stencil e generalmente tutti i lavori che vengono effettuati in casa. Le due ruote: le motociclette, la moto GP, motocross, scuter, ciclismo. Gli animali: cani, gatti, acquari, animali esotici, terrari, ecc. L’arte: pittura, scultura, mosaici, mostre e musei. Caccia: associazioni venatorie, aziende faunistiche venatorie, cani da caccia, fucili da caccia, ecc. Collezionismo: monete e francobolli, cartoline, giocattoli, farfalle, conchiglie, bustine di zucchero, ecc. Cucito: ricamo, punto croce, maglia, mezzo punto, uncinetto, ecc. Giardinaggio: coltivazioni, orticoltura, piante grasse, rose, decorazioni floreali. Si potrebbe continuare all’infinito, perché davvero non ci sono regole ben precise in questo campo.
D’altronde ogni hobby funge da trade union tra mondi piuttosto diversi: l’attività lavorativa e il passatempo. L’ hobbistica rende il mondo meno pragmatico e chi la coltiva disposto ad una maggiore propensione verso le novità. Lo dicono anche gli esperti, che hanno studiato come le attività al di fuori del lavoro rendono la vita degli uomini migliore.
Altra cosa che è necessario far presente è che gli hobbisti non devono essere considerati degli imitatori o dei cultori di secondo o terzo livello. C’è chi raggiunge dei risultati che non hanno nulla da invidiare a quelli dei professionisti (in alcuni casi delle persone hanno fatto del loro hobby il mestiere dei loro sogni).
Quindi: cosa fare quando si è stanchi della propria comune occupazione? Crearsi un hobby e trovare un passatempo non può che farci bene.