La moquette è un rivestimento molto popolare nell’europa del nord, nell’area mediterranea invece fatica molto ad affermarsi. In questi ultimi anni con l’uscita di nuovi tessuti il mercato della moquette si sta affermando anche da noi.
Esistono svariate tipologie di moquette, elencarle tutte sarebbe lungo e inutile, per sintesi possiamo ricordare i tre tipi principali:
Agugliato
è la qualità maggiormente impiegata per i suoi ridotti costi, è realizzata in fibra sintetica ed è caratterizzata da una fitta trama, è poco elestica e poco morbida.
L’applicazione non necessita di sottofondo, la parte sotto è trattata con un collante per indurirla, mentre la parte superiore è in feltro con il pelo molto corto.
La poca elasticità fa si che questo tipo di moquette sia di prezzo contenuto e oltre a questo fattore non secondario la manutenzione richiesta è estremamente semplice e poco dispendiosa.
L’Agugliato è molto resistente, questa caratteristica fa si che l’uso sia particolarmente richiesto per ambienti molto frequentati tipo corridoi e negozi.
In commercio si trova in rotoli da 2 metri di altezza, per la posa è richesto un nastro biadesivo che caratterizza una scarsa stabilità favorendo antiestetici rigonfiamenti, viene comunque usato anche per coperture provvisorie.
Velour
é un tipo di moquette a pelo, soffice e piacevole al tatto. Il mantello è composto da ciuffi di lana o fibre sintetiche lunghi dagli 8 ai 12 cm. e poggiano su di un sottofondo di juta o lattice.
La morbidezza del Velour fa si che sia una moquette molto richiesta anche se delicata. Non è adatta ad ambienti molto frequentati, trattiene la polvere e quindi necessita di molta manutenzione.
In commercio si trova in rotoli da 4 metri di altezza, la posa viene realizzata con nastro biadesivo, adesivo o senza alcun fissaggio.
Bouclè
è la qualità di moquette più ricercata, è composta da piccoli ciuffi curvati e cuciti su se stessi, questa lavorazione accurata rende estremamente piacevole il Bouclè al tatto.
Viene usato generalmente nelle camere da letto o in ambienti di scarso passaggio, è comunque molto resistente. Generalmente è prodotto in lana ma può essere fatto anche in fibre sintetiche.
In commercio si trova in rotoli da 4 o 5 metri di altezza. La posa non si differenzia dalle altre tipologie di moquette.
Messa in posa della moquette
se il pavimento di casa vostra è piastrellato, non è richiesto nessun intervento, è sufficente rimuovere il battiscopa.
Pulire il pavimento e attendere che la superfice sia asciutta, se la fuga tra le piastrelle è molto larga si dovrebbe riempirla con della colla da pavimenti per spianare perfettamente il pavimento.
Nel caso si disponga di un fondo massetto privo di pavimento sarà necessario stuccare eventuali buche o crepe.
Tagliare la moquette
stendere il rotolo della moquette sul pavimento e segnare una linea guida nel punto da tagliare stando un pò abbondanti, nel caso in cui il rotolo acquistato non coprisse la larghezza della stanza ritagliate sovrapponendo per almeno 4 cm.
Se nella stanza esistono elementi architettonici sagomati potete ritagliare la sagoma su dei fogli di carta e riportarli sulla moquette.
Posatura e applicazione dei nastri
consiste nell’utilizzo di nastri biadesivi resistenti e perfettamente aderenti sia al pavimento che alla moquette. Se usate questo metodo dovrete disporre di una moquette molto stabile con un fondo robusto.
Dopo aver decerato accuratamente il pavimento procedere a srotolare i nastri tra loro paralleli alla distanza di 30 o 50 cm. l’uno dall’altro. Non dimenticate di applicare una striscia di nastro lungo tutto il perimetro dela stanza facendolo aderire alle pareti. Ripetere questa azione in senso perpendicolare così da disegnare dei quadrati di nastro biadesivo di 30 x 30 o 50 x 50 cm.
Srotolamento e posa
eliminare il rivestimento protettivo dai nastri biadesivi in modo da scoprirne la parte superiore. Disponete il rotolo lungo una parete della stanza facendo attenzione a non calpestare il nastro, quindi srotolate con molta calma facendo attenzione a non fare errori di posizionamento a questo punto molto difficili da rimediare data la tenacia dei nastri biadesivi.
La finitura
terminata la posatura della moquette possiamo procedere con il riposizionamento del battiscopa schiacciandolo bene sulla moquette. Non dimenticare di applicare una striscia di metallo ferma moquette in prossimità delle porte per evitare scollameti della moquette. Possibilmente acquistare queste strisce con i fori gia posizionati per il fissaggio al pavimento, quindi forare quest’ultimo con trapano e una punta da 6 mm., rimuovere la polvere con un’aspriratore e procedere al fissaggio della moquette tra il pavimento e la barra metallica.
Attrezzi necessari per la stesura della moquette
il materiale necessario per l’ oprazione di stesura consiste in un taglierino ben affilato e una riga metallica di circa 80 cm e ovviamente il nastro biadesivo.